Natale (Fnsi): “Basta al caporalato nei media”

08ott2011
Il segretario della Federazione della stampa italiana critica il ministro Sacconi: “Dove sono le imprese disposte ad assumere di cui si parla nello Statuto dei lavoratori? Nell’editoria conosciamo imprenditori diversi”

FIRENZE  - "Basta al caporalato" nei media. Questo l'appello lanciato stamattina da Roberto Natale, segretario della Federazione della stampa italiana, nel corso dell'incontro 'Giornalismi e giornalisti - Libera stampa liberi tutti' in corso al cinema Odeon di Firenze.
Natale, ricordando il tragico episodio di Barletta, ha detto: "Magari i giornalisti guadagnassero quattro euro l'ora, così alla fine della giornata potrebbero arrivare a 30-40 euro".
Natale ha poi ringraziato i circa 300 giornalisti presenti per "questo investimento di fiducia nei nostri confronti" in virtù del quale "siamo vincolati a prendere serissimamente tutto quello che uscirà nel corso di questo incontro".
Poi una critica allo Statuto dei lavoratori proposto dal ministro del lavoro Maurizio Sacconi: "Sacconi dice che lo Statuto serve a sostenere la naturale propensione delle imprese ad assumere e investire in modo stabile sulle persone. Voglio chiedere a Sacconi dove sono queste imprese disposte ad assumere, nell'editoria noi conosciamo imprenditori di tipo diverso".